Il tuo morbido gatto non mangia più come prima? L'inappetenza nei gatti è un fenomeno alquanto comune, soprattutto se parliamo di episodi isolati della durata di poche ore.
Problemi con lo svezzamento dei gattini
Molto spesso questo problema si presenta nei gattini di giovane età, i motivi possono essere svariati, per esempio potrebbe accadere se il cucciolo è stato separato dalla madre troppo presto, o nei casi peggiori addirittura abbandonato.
Se è questo il caso, dovrai trovare una soluzione molto velocemente con una gatta balia, laddove possibile, o con un biberon adatto. Se la cosa non dovesse funzionare, ti consigliamo di provare cambiando tettarella o chiedendo consiglio su VetOnline24.
Imparare a mangiare cibo solido
Un gattino appena svezzato potrebbe faticare ad accettare il cibo solido, questo perché non è stato abituato gradualmente.
Il nostro consiglio è di offrirgli una varietà di cibi dalle diverse consistenze (mousse, patè, pezzetti con gel, crocchette). Il segreto sarà passare gradualmente dal latte artificiale al cibo solido, mischiandoli in diverse proporzioni.
Ricorda che è importante offrirgli almeno quattro pasti al giorno, quindi se i nostri consigli non dovessero funzionare, non aspettare a rivolgerti a un veterinario.
Inappetenza nei gatti adulti
Sebbene questo problema spesso si presenti nei gattini con poche settimane di vita, esiste una serie casi in cui anche i gatti adulti mostrano una mancanza di appetito.
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Malattia: rientrano in questa casistica tutti i tipi di malesseri, da quelli più compromettenti e cronici a quelli più momentanei come un semplice mal di denti. Ricorda sempre che il primo campanello di allarme per le malattie è proprio la mancanza di appetito, se il problema va oltre le 48 ore consecutive è sempre meglio rivolgersi ad un esperto.
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Cambio di abitudini: i gatti sono animali molto abitudinari, tutto ciò che comporta un cambio di routine può generare disagio che si manifesta con inappetenza, inoltre i gatti soffrono molto durante gli spostamenti e spesso non mangiano dopo viaggi anche brevi per la nausea.
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Il caldo: con l’aumento delle temperature, esattamente come succede agli umani, i gatti potrebbero avere un calo dell’appetito. Per questo è importante assicurarsi che il gatto beva, per cui controlla che nella ciotola apposita ci sia sempre acqua fresca e pulita, ma va anche bene l’acqua di una fontana, i gatti preferiscono bere acqua corrente.
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Reazione al vaccino: uno degli effetti collaterali del vaccino negli animali, come nelle persone, potrebbe essere la mancanza di appetito, quindi se il problema si presenta entro le prime 72 ore dal vaccino è da considerarsi normale.
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Problemi psicologici: identificare questo problema potrebbe essere complicato, in linea generale dovrebbe essere stabilito a seguito di una visita veterinaria che stabilisca che il gatto non mangia per questo motivo. Tieni sempre presente che anche un cambio importante nelle abitudini può creare disagio nel micio. Cambiare casa, trascorrere un lungo periodo lontano dai padroni o anche l’introduzione di un nuovo animale in casa potrebbe turbare la serenità del tuo gatto.
Rimedi
Arrivati a questo punto è facile intuire che c’è ben poco che si possa fare per risolvere il problema nell'immediato, spesso è un disturbo che sparisce dopo un giorno o due.
Una volta appurato che non si tratta di una reazione al vaccino e non ci sono stati sostanziali cambi nella routine del tuo amico peloso, per esclusione, occorre osservare l’animale per vedere se il problema persiste e nel caso consultare un veterinario per capirne l’origine e risolverlo. Nel frattempo cerca di mantenerlo idratato offrendogli spesso dell’acqua fresca, o ancora meglio, del brodo di carne che gli fornirà nutrimento necessario.
Come sempre non esistono dei consigli applicabili a tutte le situazioni, ma una buone dose di buon senso, associata a qualche consiglio utile, può farti risparmiare tempo e aiutarti a prenderti cura del tuo amico a quattro zampe.